venerdì 3 luglio 2009

Anthurium


opera n.25
Ottobre 2008
Pubblicato da a alle 00:57
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2 commenti:

  1. Sonia25 dicembre 2009 alle ore 10:39

    Caro zio,
    l'anthurium è il fiore che più mi piace per la sua essenzialità. Nella sua variante rossa mi ricorda quelli che Fabio mi regalò alla laurea, e in quella bianca quelli che adornavano la Chiesa nel giorno del mio matrimonio...quindi questa per me è di sicuro-assieme ai Perdoni che "parlano" della nostra città Taranto- la tua opera in ferro più significativa.
    Complimenti , ovviamente, per tutto il resto sito compreso! Sei forte zione! Se sapessi scrivere poesie come te, di sicuro descriverei il mio caro zio Gino che da piccolina mi prendeva in braccio e mi faceva roteare nel suo ingresso...quando sono divenatta zia anch'io mi sono ripromessa di lasciare alle mie nipotine dei ricordi altrettanto belli come hai fatto tu con noi carissimo zio Gino.
    Un bacione Sonia

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  2. Anonimo25 dicembre 2009 alle ore 10:43

    oopss...diventata!
    ancora CIAO

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