Poesia n.276
5 giugno 2010
PER ORE
Ho atteso per ore
sotto un lampione spento
che tu corressi,
verso di me corressi
con le braccia aperte
e stringere il mio cuore palpitante
come un tamburo inquieto.
Ho atteso per ore
di poterti prendere per mano
e in un dondolio di braccia
condurti oltre le nuvole
ad illuminare un cielo
senza stelle.
Ho atteso per ore,
ho atteso…!
Recensione :
Diretti, di grande immediatezza, i versi traducono pensieri ed emozioni di un ‘vuoto’ d’attesa che lascia intatti teneri e prepotenti sentimenti d’amore.
Bice Di Giacomo
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