(21 maggio 2009)
ATTESA
Su una sedia
in attesa
di una voce non tua
per vestirti
d’addio.
Su una sedia
in attesa
di una voce non tua
per vestirti
d’addio.
RECENSIONE:
Solitudine, attesa e speranza trovano una ” sublime sintesi” nella certezza dell’abbandono-distacco.
Nessun commento:
Posta un commento